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Presepe chiesa  San Biagio 2013La scena del Presepe si apre tra le cadenti rovine di un tempio pagano che vuole simboleggiare il trionfo del cristianesimo sul paganesimo al momento della nascita del vero DIO: Gesù nella grotta della Natività.

La S.S. Vergine Maria, madre del verbo incarnato con mani congiunte adora Gesù Bambino “Figlio del Dio Vivente” luce che illumina la nostra fede. A suo fianco, lo sposo Giuseppe: custode del bambino, in uno stato di riflessione profonda. Tre Angeli in cielo in stile Settecentesco realizzati dall' autore  fanno da corona alla nascita del Sacro Evento.

Su lato sinistro della scena, nella parte più alta, i pastori dell' Annuncio; uno di loro, illuminato dalla luce splendente dell' Angelo, si mette la mano sulla fronte ed è denominato dalla tradizione presepiale: Pastore della Meraviglia.

Sul lato destro della scenografia una fontana in stile barocco di cui scorre una sorgente di acqua: simbolo del battesimo e vita eterna. Sul cornicione, una scritta in latino “Sitientes venite ad Aqvas” (voi che avete sete venite all' acqua),  è invito a servirsi di quest'acqua santificante.

Sullo sfondo la visione armoniosa di un paesaggio popolare che dice la presenza di una comunità in attesa del Salvatore. I personaggi del presepe sono collocati in una sequenza logica rispettando canoni della tradizione presepiale.

Sul boccascena è fissata una stella che indica la strada ai Re Magi: essi seguono l' "Astro del ciel" che farà trovare il nuovo Sole, Gesù bambino. Nel giorno dell'epifania lo incontreranno a Betlemme e porteranno i loro doni: oro, incenso e mirra.

L'allestimento scenico, eseguito e illuminato dalla fede, da arte e da Tradizione invita ogni credente alla contemplazione e a mettere Gesù nel cuore e nella vita.

Tema ispirato da: CIRO AURILIA
con la partecipazione dei giovani scout.