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locandina-2014La scena del presepe di quest’anno si apre su un manto rupestre, dove viene collocato il sacro Mistero della nascita di Gesù. La Vergine Maria e il suo sposo Giuseppe presentano il bambino in una mangiatoia, dentro alla grotta in cui è nato.

Sopra alla mangiatoia si apre la gloria degli angeli in volo. I corpi delle creature celesti sono stati costruiti su una spirale di filo di ferro ricoperto di stoppa; le ali, la testa e gli arti sono in terracotta policromata. Gli angeli hanno occhi di vetro e sono abbigliati in vesti di seta secondo lo stile napoletano settecentesco; sono avvolti da una fascia di seta azzurra, colore mariano per eccellenza.

Gli angeli sono ambasciatori: portano cioè il messaggio della nascita del Figlio del Dio vivente. La luce della loro gloria testimonia la missione di salvezza per tutti gli uomini. I pastori sono i primi a ricevere la lieta notizia, perciò sono rappresentati in cammino, mentre si affrettano a raggiungere la grotta per adorare il bambino Gesù.

Sullo sfondo del presepe, da uno sperone di roccia scorre una sorgente di acqua viva, che scende a valle nel paesaggio incartato. L’acqua è il simbolo del battesimo cristiano, fonte di salvezza dal peccato.

Sul lato destro della scenografia, una architettura barocca e un insieme di case contadine armonizzano la scena. Nel giorno dell’Epifania, i tre Re Magi, seguendo la stella, giungono alla culla di Betlemme con i loro doni, per adorare il Re dei Re.

Il presepe, messaggio della nascita divina, illuminato dalla fede, invita tutti i credenti alla contemplazione.

Tema ispirato da Ciro Aurilia con la partecipazione dei giovani della parrocchia