Quando non si minaccia, ma si ragiona; quando non si ha paura ma ci si vuole bene; quando Dio è il padrone di casa, allora nasce la famiglia. Così diceva Don Bosco. Ma spesso nella quotidianità è difficile portare avanti questo modo di vivere. Presi dai mille impegni quotidiani e dalle preoccupazioni che lavoro, figli e genitori si portano appresso si rischia, all’interno della famiglia, di chiudersi in sé stessi, si pensare solo al proprio e di diventare semplicemente delle persone che vivono assieme.
La famiglia però è qualcosa di più, è, come diceva San Giovanni Paolo II “lo specchio in cui Dio si guarda, e vede i due miracoli più belli che ha fatto: donare la vita e donare l’amore”. Per tenere a mente questo e vivere di conseguenza è bene fermarsi, prendersi del tempo per sé e confrontarsi con altre famiglie che vivono le stesse situazioni.
Questo vuol essere il Gruppo Giovani Famiglie, un luogo dove incontrarsi, dove sentirsi accolti e dove poter riflettere con calma sulle difficoltà quotidiane per poterle superare al meglio e sulle piccole gioie quotidiane, che forse più delle difficoltà, hanno bisogno di essere valorizzate per vivere sempre in rendimento di grazie a Dio. Il gruppo si compone sia da famiglie già ufficiali, che da coppie che si stanno avvicinando al matrimonio, famiglie con figli e non. Il gruppo si trova ogni mese e mezzo circa, per un’oretta e mezzo, condividendo pensieri e riflessioni e anche un momento conviviale che chiude sempre l’incontro. Anche le famiglie con bambini hanno l’opportunità di venire coi propri figli grazie alla disponibilità di Giusy che intrattiene i piccoli mentre i grandi parlano. Il gruppo è seguito e guidato da Annalisa e Roberto, ormai famiglia da molti anni, e da don Alberto, con la sua fede concreta, che riescono a stimolare la riflessione partendo sempre dal vissuto quotidiano.